
Se non si vuole delegare il tutto ad un sistema di password manager, però, è utile conoscere le regole di composizione delle credenziali più sicure, al fine di una facile e corretta memorizzazione. Partendo da un punto fermo: diversificare, complicare e ricordare facilmente le password di accesso sono i tre requisiti essenziali per proteggere con efficacia i dati informatici.
Come creare password
Mentre l’ID potrebbe anche circolare in chiaro, la password non deve mai essere intellegibile, intuibile o ricavabile facilmente. Più facile a dirsi che a farsi. Per soddisfare l’esigenza è di renderla contemporaneamente diversificata per ogni sistema, il più complicata possibile e di facile memorizzazione basta applicare una regola aurea: mai scegliere una parola ma il risultato di una formula nota solo all’utente. Da cui discendono le altre.
- lunghezza oltre gli 8-10 caratteri.: un attacco a forza bruta (che tenta tutte le possibili varianti) richiederebbe tempi abbastanza lunghi per il comune cyber-criminale.
- mix di lettere, numeri e caratteri speciali: le combinazioni possibili crescono esponenzialmente con rispetto al set di caratteri per ogni posizione.
- senso: caratteri a caso sulla tastiera creano password complesse ma non memorizzabili, meglio una frase di cui inserire prima le consonanti, poi le vocali e poi la punteggiatura o i caratteri speciali.
- caratteri speciali al posto delle lettere: ad esempio$ per la S, “zero” per la O, € per la E.
- riferimenti: si può abbinare la password al servizio per cui serve, aggiungendo caratteri speciali o numeri prima, dopo o nel mezzo.
- formule: si può scegliere una formula matematica o una serie numerica arricchita dii altri caratteri (es:: pi greco è 3.141592653589793238…).
- aggiornamento: cambiare password a intervalli regolari per stroncare eventuali attacchi ripetuti nel tempo al proprio account.
Da evitare
- Dati personali: nascita e matrimoni, nomi e cognomi, codice fiscale…
- Ripetizioni di lettere, caratteri e numeri…
- Notorietà: frasi famose, parole lunghe dal dizionario 0 troppo comuni (Dio, Sesso, Amore…) che troneggiano nei dizionari degli hacker per i sistemi “forza bruta”.
- Trascrizione: non custodire le password in nessun luogo fisico o digitale.
- Comunicazione: non citarle al telefono, via mail o per SMS.
Alcuni sistemi software, comunque, misurano il grado di complessità evidenziando in verde o in rosso il grado raggiunto: è sempre bene ascoltare i suggerimenti dati per una ulteriore ottimizzazione della password.